venerdì 28 dicembre 2007

Una America's Cup per 2

Quello che sembrava un ipotesi impossibile, sembra ormai diventare realtà.Dopo la decisione della Corte Suprema di New York, che ha dato ragione al team di Oracle, paiono tramonare le speranze di un accordo tra il Golden Gate Yacht Club e Alinghi.I detentori della coppa, infatti hanno presentato ricorso in merito alla decisione del tribunale di New York, scatendando la risposta di Larry Ellyson, pronto a rompere ogni trattativa.Il comprommetersi delle mediazioni, ha come unica via d'uscita una sfida a due sui catamarani, che dovrebbe svolgersi a Valencia nel 2008.Una situazione analoga è già avvenuta nel 1988 con la 27 edizione della america's cup: sfida a 2 tra statunitensi e neozelandesi, vinta dagli americani.Il consorzio di Larry Ellyson nell'annunciare la fine dei negoziati, ha aggiunto che in caso di loro vittoria nel 2008, l' eventuale successiva coppa verrebbe disputata a Valencia nel 2011.Il tentativo degli Statunitensi di attirare dall propria parte le istituzioni valenciane è chiaro. Valencia non può correre il rischio che dopo una coppa farsa, il circolo americano porti il trofeo a San Francisco, vanificando gli investimenti spagnoli per la ormai tramontata America's Cup del 2009. Per Alinghi l'ora della verità è arrivata, sola contro tutti, ma soprattutto contro Russel Coutts, skipper di Oracle ed ex di Alinghi."In queste condizioni e' arrivata l'ora di andare avanti e ci sta bene di dare vita nel 2008 ad una sfida con i catamarani", ha detto il velista neozelandese.E' giunto il tempo di salpare.

Oracle e Alinghi

mercoledì 26 dicembre 2007

Knol Vs. Wikipedia

La sfida è lanciata, sta per nascere "Knol", un’enciclopedia in linea, con articoli degli internauti firmati e con spazi pubblicitari, firmata dal gruppo Google.Il prodotto, il cui nome deriva dalla contrazione di knowledge,conoscenza in inglese, ha l' obiettivo di incoraggiare la gente che conosce un argomento in particolare a scrivere un articolo e a pubblicarlo.La differenza con Wikipedia, per il momento regina incontrasta del settore, sarà che gli articoli saranno firmati dall’autore e che ogni testo sarà corredato di commenti, note, riferimenti e fotografie realizzate dagli altri internauti. Si prevede inoltre,che su molti argomenti ci saranno diversi "Knol" in concorrenza tra loro.Altra differenza sostanziale con Wikipedia, fondazione senza scopo di lucro, è la pubblicità. A discrezione dell’autore, uno "Knol" potrà avere pubblicità .Il gruppo Google non a caso deve il suo fatturato per il 99% alle inserzioni. «Se un autore sceglie di avere pubblicità, Google gli offrirà una parte sostanziale delle entrate», assicura l’azienda.


venerdì 21 dicembre 2007

L' importanza del Lead

A seguito dell' inserimento su youtube della nostra video-inchiesta, mi sono imbattuto in un altro video, riguardante la stazione Nomentana.Subito ho notato come quel filmato avesse totalizzato più di mille visitatori a fronte dei 100 ottenuti dal nostro, ed una ventina di commenti mentre noi zero.Per questo motivo ho deciso di guardarlo.Le immagini sono di scarsa qualità, troppo buie ed anche l'audio è piuttosto disturbato.Finita la clip mi sono soffermato sui commenti presenti, i quali concorcodano con gli autori sul degado dei muri nello scalo ferroviario.Mi sono chiesto allora come mai tale differenza di visitatori e di opinioni, ma la risposta era subito nel titolo che recitava:VIDEO DENUNCIA - Stazione Nomentana = murales,zingari,morti.Il lead molto più clamoroso del nostro, Murales a Roma, attrae molte più persone.In realtà il titolo è solo un' illusione, una specie di trappola per accalapiare gli utenti.Il trucco usato è chiaramente scorretto perchè ingannare un visitare è sempre sbagliato, tuttavia il risultato del servizio è stato nettamnte superiore al nostro.In questo caso mi chiedo se sia giustificabile un tale artificio, se alla base vi è un progetto con buoni intenti.La video-denuncia ha fatto forse scoprire ad alcune persone realtà che non conoscevano, mentre grazie ad un titolo spinto e falso si sono interessate.Molti sicuramnte si saranno seccati guardando la clip e non trovando le immagini elencate .Qualcuno, però avrà forse detto grazie a quel roboante titolo, in fondo "Parigi val bene una messa".

Il video sulla stazione Nomentana

giovedì 20 dicembre 2007

I graffiti nelle stazioni romane

Il nostro team composto da 6 persone, ha realizzato questa interessante, almeno secondo noi, inchiesta.Nelle immagini verrano mostrate due stazioni ferroviarie di Roma,teatri di murales.Il confronto serve a capire se i disegni siano dei vandalismi oppure esempi di arte vera e propria.Non dimencando mai come il confine tra queste due dimensioni sia molto sottile.Ed ora parola alle immagini.......



sabato 15 dicembre 2007

La Winx Mania

Solari e romantiche, fragili e determinate, unite da un’inossidabile amicizia e dotate di straordinari poteri magici che mettono al servizio del bene, le sei mitiche “teen-fate” hanno conquistato in soli tre anni il mercato mondiale per attestarsi come un vero e proprio fenomeno internazionale. Le cifre parlano chiaro: nate solo 3 anni fa, dal 2004 le Winx hanno invaso 130 paesi e conquistato diversi primati. Winx è il brand n. 1 in Italia ed Europa per livello di notorietà.Trainate dal successo dellas serie tv le bambole Winx sono uno dei prodotti più venduti in Italia, con una quota di mercato di quasi 40% di market share superanole piu’ trasgressive Bratz e le piu’ tradizionali Barbie.Al successo delle bambole si affianca quello della linea di abbigliamento. Winx Club è stato infatti sempre concepito come un marchio molto fashion e al passo con la moda.Questo perché le Winx sono ragazze normali che vanno a scuola e amano vestirsi per ogni occasione, proprio come le teen-ager di oggi.Le Winx hanno conquistato anche il pubblico sul web: sono oltre 2 milioni i visitatori unici al mese del sito www.winxclub.com e oltre 1,5 milioni i membri iscritti allo stesso sito.Un successo indiscusso dunque, che accomuna bambine e adolescenti ma anche genitori e nonni, visto che il fenomeno Winx è ormai entrato nelle case degli italiani, il film in uscita nei cinema i ne è la riprova.Una fortuna spiegabile con il fatto che le Winx rappresentano perfettamente le identità, ma anche i sogni e le aspirazioni delle ragazzine di oggi. Non puro intrattenimento, ma un modello a cui aspirare. Non solo fenomeno mediatico, ma un vero e proprio stile.

Il trailer del Film Winx


giovedì 29 novembre 2007

La piaga dell' immigrazione

L' immigrazione è da anni un problema che assilla il nostro paese.Per alcuni mesi, non se ne parla, poi all'improvviso avvenimenti tragici lo fanno riesplodere in tutta la sua forza.E' successo per il rom ubriaco che ha ucciso 4 ragazzi ad Appignano e lo stesso si è verificato per l' omicidio di Giovanna Reggiani.In quest'ultimo caso si è subito provveduto a far sgomberare la baraccopoli di Tor di Quinto.Pensare però, di risolvere un problema di tale portata con questo provvedimento, mi sembra assurdo.Un semplice sgombero non cambierà nulla, gli immigrati si sposteranno in qualche altra zona.Al posto di agire spinti dall'onda emotiva, bisogna elaborarare un piano pluriennale.Una selezione al momento dell'entrata, porterebbe ad avere una migliore qualità degli immgrati in Italia.I vantaggi non sarebbero poi solo nostri, ma anche degli extracomunitari che lavorano onestamente.Ogni volta, infatti che accade un evento spiacevole si tenta di fare di tutta l'erba un fascio.Come esistono
Rumeni delinquenti da noi, così vi sono malviventi Italiani all'estero.Non possiamo accettare gli immigrati solo quando ci fanno comodo, per le imprese al nord il loro lavoro è vitale, ma dobbiamo cercare d'integrarli nella nostra realtà.Il termine società multi-etnica ha ancora qualche significato?



Video-inchiesta a Tor di Quinto

lunedì 26 novembre 2007

La rivolta della Sorbona

39 anni dopo il 1968 e a qualche migliaio di chilometri di distanza, Parigi per la precisione, riesplode la protesta studentesca.Alla Sorbona si sono avuti violenti tafferugli tra studenti che volevano raggiungere le aule e manifestanti che protestavano contro l'autonomia ammistrativa che il governo vuole attribuire agli atenei (allo scopo di introdurre il capitale privato nelle università) e il progetto di riforma dei regimi speciali di pensione, voluto da Nicolas Sarkozy.Non ci sono stati feriti, ma una ragazza che cercava di forzare il picchettaggio è stata trascinata per i capelli durante i tafferugli.In seguito a questi avvenimenti la direzione della famosa università ha deciso la sospensione di ogni attività didattica.Le proteste arrivano in un momento molto delicato per la Francia,proprio venerdì infatti, la situazione i stava tornando alla normalità, dopo nove giorni di scioperi nel settore dei trasporti e dell’impiego pubblico, che hanno di fatto bloccato il paese e creato enormi disagi alla popolazione.I sindacati avevano deciso 24 ore prima di togliere l’assedio al presidente Sarkozy, dopo la notizia dell’apertura di un tavolo di negoziazione.Le prime difficoltà per Sarkoy si sono rivelate più dure del previsto ma il presidente non ha perso la voglia di parlare al paese «Parlerò ai francesi – ha detto il Capo dello Stato – quando il conflittò sarà davvero alle nostre spalle».

Gli scontri tra i manifestanti

lunedì 19 novembre 2007

Lo strumento degli ultras

Nel giorno in cui si doveva riflettere, pinangere e capire, perchè un giovane ragazzo viene ucciso senza senso, siamo costretti a parlare dei soliti delinquenti.Un gruppo di ultras, ma ormai il termine non regge più, siamo di fronte a veri e propri criminali,hanno messo a ferro e fuoco diverse zone di Roma.Il tutto poi, prendendo come movente la morte di Gabriele Sandri, ucciso con un prioettile da un poliziotto nei pressi dell'autogrill di Arezzo.La "commedia", tuttavia non sta in piedi.Un conto è protestare o manifestare contro una morte ingiusta, che col calcio non c'entra niente, un altro usare il fatto come pretesto.La morte di Gabriele, infatti è la conseguenza dell' azione sconsiderata di un agente, che in un'attimo di follia esplode un colpo senza motivo.Il pallone qui non c'entra niente, al posto di Sandri poteva esserci chiunque.Il fatto che il ragazzo tifasse Lazio è solo un minuscolo dettaglio della storia.Paragonare la morte dell'ispettore Raciti a questa non ha alcun senso.Alcuni vandali, tuttavia il senso glielo hanno dato e strumentalizzando la morte di un innocente si sono riversati contro la polizia.Alcune zone per ore di Roma hanno vissuto un vero e proprio assedio, con scene di guerriglia urbana.Se le stesse immagini fossero state riprese in uno stato sudamericano, avremmo detto "cose dell' altro mondo".No, purtroppo in Italia non lo sono, per troppe volte si è sentita la violenza accostata al pallone.La cosa più grave è poi che le frange del tifo estremo manifestano una malsana solidarietà nello scontrarsi contro la polizia.Oltre Roma si sono registrati vandalismi sia a Bergamo che a Milano.Certo, qualcuno potrebbe obiettare che la grande maggiornaza degli ultras si comporta in modo corretto, e su questo siamo d'accordo.Proprio per questo, poichè non si faccia di tutta l'erba un fascio,questa moltitudine deve cercare di isolare le frange criminali.Non è possibile che la morte di un innocente diventi uno strumento per alcuni delinquenti imbecilli.

Gli scontri a Roma

lunedì 5 novembre 2007

Local Vs. Global ?

Il dibattito tra local e global via web è aperto più che mai.Le potenzialità della rete in questi ultimi anni hanno fatto passi da giganti.Al giorno d'oggi chiunque può mettere on-line inchieste fatte in "casa".Questo sistema manca totalmente di un'intemediazione editoriale.Gli spettatori sono ad un livello paritario rispetto a chi gira i reportage.Nei servizi i contenuti sono più vicini ad un linguaggio reale, non patinato.La semplicità delle immagini rafforza l'idea di veridicità.Il servizio che ho scelto ne è un esempio, il degrado che mostra può essere ritrovato in moltissime città d'Italia.Il filmato descrive una zona di Roma completamente lasciata andare in rovina.Vedendo l' inchiesta, subito mi è venuto in mente come anche nelle vicinanze di casa mia si ripresenti la stessa situazione.Si passa così da una realtà locale ad un qual cosa di molto più grande.L' inchiesta può funzionare da promotore per spingere altre persone a denunciare le stesse situazioni.Il local, allora diventa non avversario, ma forza complementare del global.



sabato 20 ottobre 2007

Una scomoda morte



Vivere in cerca di un' immagine, per far capire alla gente ciò che le parole non possono spiegare.

Questo cercava di fare il reporter giapponese, ucciso dai militari durante gli sontri in Birmania.

La fotografia non gli è riuscita, ma per fortuna il suo messaggio è arrivato in maniera ancora più forte.

Il video della sua morte vale più di mille fotografie, è il segnale di come un tentativo di censura possa diventare simbolo della lotta.

Una battaglia che grazie agli odierni mezzi di comunicazione si sposta da confini nazionali, arrivando ad uno scenario globale.

Tutti devono prendere coscienza degli aspetti reali di una dittatura, in particolar modo se comandata da un 'oligarchia militare.

Abbattere l' isolamento in cui la Birmania è confinata significherebbe sferrare un colpo importante alla regime.

Ed è per questo motivo che ho deciso di commentare il video.

Il violento movimento di censura da parte dei militari rappresenta un preistorico tentativo di coprire una verità ormai evidente.

Il tempo in cui distanza era sinonimo di sconosciuto è finito da un pezzo.

L' onnipresenza dei media ed in particolare di internet garantisce una pluralità d'informazioni, in contrasto con ogni tentativo di occultare la realtà.

Il video, rappresenta una sorta di meta-comunicazione, uno strumento comunicativo all' interno di un altro.

In questo modo la fotografia, cercata dall' inviato giapponese, trova nel filmato una sorta di amplificatore.

Il video acquista allora la valenza di un testamento, che tutti possono divulgare, rendendo il messaggio del fotografo più vivo che mai.

sabato 13 ottobre 2007

Non bastavano cent'anni

Per cento anni si sono affrontate, combattute, guerregiate ma non è bastato. Francia ed in Inghilterra stasera si scontrano nella prima semifinale del mondiale di rugby.
A Saint Denis andrà in scena il match più atteso, tra le due formazioni europee che hanno ribaltato il pronostico nei quarti.
Gli Inglesi hanno rispedito a casa l 'Australia, una delle favorite, dimostrando che quando conta ci sono sempre (vedi ultimo mondiale).
Wilkinson non è diventato baronetto per caso, i suoi calci sono una una sentenza spietata.
Contro però non avranno una squadra, ma un intero paese, la Francia.
I galletti, non il termine più adatto per il rugby, vengono da una vera e propria impresa, battere la Nuova Zelanda è il sogno di ogni rugbysta.
Il simbolo del team è ovviamente Chabal, l'orco che spaventa gli avversari e non molla mai, diventato una vera e propria superstar.
Il tutto si deciderà solo in ottanta minuti, forse pochi? No cent' anni non sono bastati.


Gli Inglesi contro l'Australia



La vittoria Francese contro la NuovaZelanda

La rinascita di un Blog

Dopo alcuni mesi di esperienza ho deciso di riaggiornare completamente il mio blog, mantenendo solo i vecchi post.Il nuovo titolo che ho deciso di dare è Cold Phrase "Frasi Fredde".L' idea prende spunto da un noto telefilm amerciano, Cold Case.La serie narra le vicende di una squadra poliziesca intenta a riaprire casi rimasti irrisolti.Questo cercar oltre, riesaminare le situazioni, mi piacerebbe applicarlo nel blog.I post sono la base che i commenti, sperando ce ne siano,potranno sviluppare.Con la discussione sempre viva, l'archivio post non sarà solo un semplice contenitore "polveroso", ma una progetto in continuo aggiornamento.Con la speranza di un aiuto dai visitatori, saluti Matteo.


Spoiler di Cold Case